Si accede al centro storico direttamente dalla piazza principale del paese, Piazza del Teatro Romano, sulla quale si affaccia la Chiesa di San Martino.

La piazza mantiene la distintiva pianta a ellisse che ripercorre le fondamenta dell’antica struttura romana. I bastioni del Teatro, oggi, svolgono la funzione di contrafforti per le case medievali che si sono sovrapposte alla struttura originaria.

Il teatro fu edificato in seguito alla conquista romana di Corfinium. Al momento della sua costruzione, nel I secolo a.C., presentava un diametro di 75 metri e poteva ospitare circa 4000 spettatori. A seguito di un violento terremoto, il teatro fu parzialmente distrutto e smontato pezzo dopo pezzo, fino a lasciare solamente l’incisione delle sue fondamenta nel terreno. Una lapide posta all’esterno della basilica valvense commemora questa celebre costruzione, situata nel cuore dell’insediamento medievale, di fronte alla chiesa madre di San Martino.

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L’attuale struttura risale al restauro del 1489 alla quale si sono aggiunte altre modifiche in seguito al terremoto del 1706. Il portale tardo-romanico della facciata risale al XV secolo: gli stìpiti poggiano su un piccolo basamento in pietra. Sulla cimàsa dei due pilastri compaiono motivi decorativi vegetali e geometrici, mentre sulla trabeaziòne è scolpita una croce con foglie di palma alternate a fiori. 

L’interno è in stile barocco, con un’unica navata. Il campanile, una robusta torre utilizzata anche come orologio a partire dall’800, completa il quadro architettonico.